E’ una domanda che sta diventando molto frequente e che mi premeva affrontare come argomento di dibattito.
Alcuni dicono: “Crudo, senza alcun dubbio!”
Altri rispondono: “Trattato, sei matto? Ti becchi delle malattie!”
La stessa domanda se l’è fatta l’Istituto Zooprofilattico delle Venezie. Hanno studiato un campione rappresentativo della popolazione e hanno dedotto statisticamente da studi precedenti, i pro e i contro del latte vaccino crudo.
Ne è venuto fuori che sebbene il latte vaccino crudo sia più ricco di quello trattato (cioè pastorizzato, microfiltrato o UHT) di vitamine, comporta però rischi per la salute del consumatore.
In particolare, è dimostrato scientificamente che il latte crudo contribuisce a ridurre il numero di diagnosi di asma allergico entro i 13 anni d’età. Allo stesso tempo può contenere microrganismi patogeni che danneggiano la salute del consumatore.
Aggiungo io che se vogliamo assumere una buona dose di vitamine, ci sono sempre frutta e verdura, crudi e ben lavati.
E voi? Crudo o Trattato?
