Lavate le patate ed eliminate la buccia. Mentre lo fate ponete le patate in una bacinella capiente colma d’acqua per evitare che anneriscano. Quindi tagliatele a piccoli pezzi, quanto più possibile regolari e delle stesse dimensioni (altrimenti i pezzi troppo grandi cuoceranno male e quelli troppo piccoli bruceranno). Ponete nuovamente i pezzi in acqua subito dopo averli tagliati.
Terminata questa operazione ponete la bacinella con le patate a pezzi sotto l’acqua corrente. Questo serve ad eliminare parte dell’amido. Attendete che l’acqua sia diventata trasparente e quindi scolatela.
Nel frattempo fate bollire dell’acqua. Una volta bollente versateci le patate e aggiungete anche un po’ di Aceto di Mele (servirà a dargli quel gustino…). Fate bollire per 5 minuti dalla ripresa del bollore. Nel frattempo fate scaldare il forno a 180-200° (dipende dal forno) non ventilato.
Scolate le patate e conditele come segue: pochissimo Olio EvO (con questo metodo vi serve davvero poco Olio, quindi potete usare tranquillamente le quantità della dieta), Aglio tritato (io uso la pasta d’aglio), Origano, Erba Cipollina e Sale.
Ponetele quindi sulla leccarda ricoperta di carta da forno e infornate per 25-30 minuti. Osservatele di tanto in tanto e assicuratevi che non brucino.
Quando fanno la crosticina più scura sono pronte!
Le patate sono ricche d’amido e quindi sono un primo piatto non un contorno. A causa della loro scarsa densità calorica vanno molto bene in una dieta, perché potete mangiarne 4 volte il peso della pasta (es. pasta 80 g = patate 320 g), a parità di calorie. Ma ATTENZIONE non vanno condite con troppo Olio, altrimenti diventano una bomba calorica!