Questa ricetta presenta grammature solo per ottenere il corretto rapporto tra ingredienti, non è da intendersi in sostituzione di una dieta vera e propria o del consulto con me (o con un Nutrizionista di fiducia) o con il vostro Medico Curante. Le porzioni cambiano da persona a persona, in base al fabbisogno energetico. Se avete dubbi sulla porzione corretta per voi, li dissiperemo in sede di consulto.
Fase 1. La sera precedente mettere a bagno in 550 ml di acqua bollente i 180 g di Semi di Lino e i 70 g di Semi di Girasole e attendere che l’acqua si intiepidisca. Quindi aggiungere nella ciotola (che deve essere piuttosto grande) anche lo Yogurt, il Sale e i 3 cucchiai di Cacao Amaro e il Miele, mescolando tutto lentamente.
Ho poi aggiunto i 500 g di Farina di Segale Integrale e i 4 cucchiaini di Lievito di Birra. Ho coperto con pellicola di plastica e lasciato riposare per 45 minuti (anche 1 ora).
Ho quindi aggiunto i 200 g di Farina di Farro, sempre mescolando nella ciotola per rendere il composto omogeneo.
L’impasto risulta molto appiccicoso, aiuta quindi usare un cucchiaio di plastica, leggermente inumidito, ma tenete comunque in considerazione che si appiccicherà parecchio.
Ho quindi lasciato lievitare il composto coperto con pellicola, in frigorifero per tutta la notte.
Fase 2. Il mattino seguente ho trasferito l’impasto in uno stampo da 1 kg in silicone che avevo prima ingrassato bene con Olio Extravergine d’Oliva (l’impasto persa di più di 1 kg ma tranquilli ci sta ugualmente perché lo stampo si deforma un pochino per accogliere il composto).
Ho lasciato lievitare 1 ora e 30 minuti a temperatura ambiente.
Fase 3. Mentre lievitava ho acceso il forno per portarlo a 200° (NON ventilato) e quando era già a temperatura, ho infornato il composto nella parte bassa, lasciando che cuocesse per circa 1 ora. Se vedete che il composto tende a scurirsi troppo presto, abbassate a 150° – 180°, ma tenete conto che questo allungherà la cottura.
Per testare la cottura ho usato il sempreverde trucco dello stuzzicadenti: è cotto quando lo stuzzicadenti esce pulito, dopo aver “trafitto il cuore” del nostro pane in preparazione (attenzione a non ustionarsi per favore!).
Al termine ho lasciato raffreddare il pane e solo dopo l’ho tolto dall’impasto.
Le tabelle nutrizionali ufficiali del database danese, ci dicono attorno alle 220-250 kcal per 100 g. Si conserva per 2 o 3 giorni (rimane morbido), quindi se ne fate tanto vi consiglio di regalarne una parte o tagliarlo a fette, dividerlo in porzioni e congelarlo in un sacchetto ermeticamente chiuso (a patto che però sia fresco e già freddo). Non tenetelo in freezer per troppo tempo comunque.